Dove inizia il miglioramento

Cosa rischiamo se chiediamo troppo a noi stessi? Come fare per migliorarsi, senza rischiare di sentirsi costantemente inadeguati?
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Siamo sempre in cerca di prestazioni e atteggiamenti migliori, tanto che, sopratutto nel mondo del business, sono in continuo aumento i guru e le “ricette” per il successo. Ma siamo sicuri che questa sia la strada giusta per migliorare se stessi?

Troppa pressione porta alla depressione

Secondo studi autorevoli, la continua necessità di migliorare se stessi e la ricerca costante di raggiungere un ideale comportamentale sempre più elevato sono fra le prime cause di depressione fra le persone.

Al giorno d’oggi, inoltre, la depressione è in costante crescita nel mondo occidentale e questo sembra essere legato a doppio filo con il bombardamento mediatico a cui siamo sottoposti: ogni libro che viene pubblicato contiene i “veri” piccoli passi per il successo; ogni filmato che vediamo su Internet ci assicura di trasformarci in veri leader attraverso semplici accorgimenti. E questi sono solo alcuni esempi.

Tutti questi stimoli hanno contribuito a rendere l’uomo occidentale sempre più insicuro di se stesso. Confrontandosi costantemente con personalità al di sopra della sua portata, scopre di non essere all’altezza e, inevitabilmente, si sente sopraffatto da un crescente senso di inadeguatezza.

Ricalibrare i propri standard

Il confronto sociale, in realtà. è alla basa delle relazioni umane. Procedere paragonando se stessi e la propria vita con quella degli altri è connaturato nell’essere umano. Il problema sorge quando ci confrontiamo ossessivamente con un modello troppo lontano ed elevato.

Occorre essere realistici e imparare e conoscere se stessi per calibrare con più precisione i nostri obiettivi. Accettare i nostri limiti non significa ammettere la sconfitta; vuol dire, al contrario, avere grande consapevolezza delle proprie capacità.

Iniziare dalla quotidianità

Il modo migliore per sconfiggere il rischio di una depressione dovuta a una eccessiva aspettativa sulla nostra vita è iniziare a vedere con occhi diversi la quotidianità. Apprezzare con convinzione un piccolo successo, per quanto pensiamo sia alla nostra portata, aumenta notevolmente l’autostima e ci dà nuovo slancio verso il prossimo progetto. Cercare di non dare troppo peso a un fallimento, senza ovviamente sottovalutarlo, aiuta a ridimensionare i problemi e a guardare il futuro con più ottimismo.

Accettare se stessi per quello che si è costituisce il primo passo verso il miglioramento personale. Conoscere i propri limiti è lo stimolo che ci spinge a superarli.

Accettare che in fondo la nostra vita non è poi così male, è la prima cosa da fare per riuscire a migliorarla.